Cominciano ad emergere ulteriori dettagli sull’intricata vicenda del calcio scommesse su cui indaga da tempo la Procura di Cremona. A parlare è Hrystiyan Ilievski, lo scommettitore macedone considerata la mente dietro la cosiddetta organizzazione degli Zingari, il quale, per ridimensionare le accuse a lui rivolte, sostiene che non esiste nessuna banda che trucca i campionati di calcio, quanto piuttosto gruppi di scommettitori, che comprano informazioni dai calciatori che “aggiustano” le partite, per ragioni sportive oppure per interessi della mafia locale. L’Italia è ammalata di gioco d’azzardo, e gli scommettitori del calcio italiano, sostiene Ilievski, avrebbero anche una base operativa, un albergo di Milano situato in via Como.
Formula Uno, la classifica dopo il Gp di Malesia
La stagione scorsa, dopo appena due gare, il mondiale di Formula 1 era già stato