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Istat: Pil a -2,6%, dato peggiore da fine 2009

L’economia italiana sembra continuare a rallentare, secondo l’Istat, che ha rivisto al ribasso il dato sul Pil nel secondo semestre 2012: esso sarebbe calato dello 0,8% rispetto a gennaio-marzo e del 2, 6 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La stima preliminare diffusa ad agosto prospettava invece un calo congiunturale dello 0,7 % e su base annua del 2,5%. Un simile calo del Pil non si registrava dal quarto semestre del 2009, quando fu del 3,5%. Per l’Istat, pesa soprattutto il forte calo dei consumi delle famiglie, che tra aprile e giugno hanno fatto registrare un -3,5%, dovuto ad un calo del 10,1% per l’acquisto di beni durevoli, del 3,5% per quelli non durevoli e dell’1,1% per i servizi. Le importazioni hanno fatto registrare un leggero calo dello o,4%, mentre le esportazioni sono aumentate dello 0,2%. Nel secondo trimestre del 2012, comunque, tutti i grandi comparti economici hanno fatto registrare una diminuzione del valore aggiunto, con rispettivamente il -1,9% per l’agricoltura, -1,6% per l’industria e -0,5% per i servizi.

operai Alcoa

Alcoa, ritrovati otto candelotti di dinamite: “Potevano esplodere”

Si fa sempre più alta la tensione allo stabilimento Alcoa di Portovesme, in Sardegna, dopo l’annuncio della chiusura entro fine anno. Oggi sono stati ritrovati otto candelotti contenenti esplosivo in forma di gelatina, e collegati ad un innesco, ai piedi del traliccio Terna, davanti allo stabilimento. Gli esplosivi erano legati insieme quattro a quattro e sistemati a due dei lati del palo. Stando a quanto si è appreso, gli artificieri dovranno disattivare la corrente elettica del traliccio prima di far brillare l’esplosivo.
Ora gli investigatori devono proseguire le indagini per poi meglio stabilire se si tratti di un “grave gesto dimostrativo” o se la dinamite fosse stata preparata per esplodere. La presenza di esplosivo era stata annunciata stamattina intorno alle 9 con due telefonate anonime, una all‘agenzia Ansa e una alla redazione di Iglesias del gruppo Unione Sarda, fatte da una donna con leggero accento straniero. Il commissariato di Carbonia e la Digos hanno subito messo in sicurezza la zona.