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Violenza sessuale su bimba di 7 anni, agli arresti militare Usa

Ha abusato ripetutamente di una bimba di sette anni, ora è agli arresti nel carcere di Pisa con l’accusa di violenza sessuale pluriaggravata su minore e di produzione di materiale pedopornografico. Protagonista del grave fatto di cronaca un militare americano di 28 anni della base Usa di Camp Darby (Pisa), ad occuparsi del caso il Nucleo investigativo telematico della procura di Siracusa e i carabinieri. All’indagine ha collaborato anche il Ncis, il servizio investigativo della Marina degli Stati Uniti.

Bambina schiavizzata e torturata per 8 anni: arrestata coppia

Una storia raccapricciante quella che ha visto protagonista una ragazza oggi 19enne tenuta letteralmente in schiavitù e torturata da quando ne aveva 11. La polizia ha arrestato la coppia di aguzzini di origine bosniaca, Milenko e Slavojka Marinkovic, mentre la ragazza è stata liberata lo scorso 17 maggio nella borgata Karavalsi vicino Tuzla in Bosnia, ma la notizia è stata diffusa dalla tv bosniaca solo in queste ore. All’arrivo degli agenti la ragazza che pesava solo 40 chili si trovava in una foresta nei pressi della cittadina di Kalesija, ora è ricoverata in un centro specializzato a causa delle sue pessime condizioni fisiche e psichiche.

Giovane dimenticato in cella per cinque giorni

Una brutta avventura che non dimenticherà tanto facilmente. Uno studente di 23 anni Daniel Chong residente a San Diego (Usa), è stato abbandonato per cinque giorni in una cella col rischio di morire di fame e di sete, semplicemente perché le autorità del posto si erano scordate della sua esistenza.

Violenza sessuale a Cerignola

Arrestato uomo accusato di “stalking”

Ancora un caso di “stalking” nella Capitale. Protagonista un 53enne romano, fermato dai Carabinieri della Stazione Tor Tre Teste in quanto reo d’avere letteralmente vessato una 25enne amica della sua ex, la quale si rifiutava di intercedere a favore dell’uomo intenzionato a riallacciare la relazione. Per settimane intere il persecutore ha pedinato la vittima minacciandola, telefonandole a qualsiasi ora del giorno e della notte, provocandole quindi stati d’ansia, al punto da indurla a cambiare le sue abitudini.