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Scoperte scommesse truccate per mezzo milione di euro

Aveva ideato un ingegnoso sistema per truffare lo Stato ma è stato smascherato. La Guardia di Finanza di Palermo ha denunciato alla Procura della Repubblica il titolare di alcune agenzie di scommesse. L’uomo per anni ha alterato i dati comunicati ai Monopoli di Stato attraverso il sistema informatico del Totalizzatore Nazionale, dove vengono registrate e verificate le giocate truffando qualcosa come mezzo milione di euro.

Calcio scommesse, albergo di Milano la centrale delle giocate

Cominciano ad emergere ulteriori dettagli sull’intricata vicenda del calcio scommesse su cui indaga da tempo la Procura di Cremona. A parlare è Hrystiyan Ilievski, lo scommettitore macedone considerata la mente dietro la cosiddetta organizzazione degli Zingari, il quale, per ridimensionare le accuse a lui rivolte, sostiene che non esiste nessuna banda che trucca i campionati di calcio, quanto piuttosto gruppi di scommettitori, che comprano informazioni dai calciatori che “aggiustano” le partite, per ragioni sportive oppure per interessi della mafia locale. L’Italia è ammalata di gioco d’azzardo, e gli scommettitori del calcio italiano, sostiene Ilievski, avrebbero anche una base operativa, un albergo di Milano situato in via Como.