Il segretario del Pdl Angelino Alfano, intervenendo stasera alla presentazione di un libro di Federico Adornato, ha fatto un annuncio che potrebbe preludere a molti cambiamenti di scenario in vista delle prossime elezioni politiche. “Per unire il centrodestra, Silvio Berlusconi è pronto a non ricandidarsi. Per non consegnare l’Italia alla sinistra occorre un gesto di visione e generosità degli altri protagonisti del centrodestra” ha affermato. Alfano ha rivolto anche un appello al leader dell’Udc Pierferdinando Casini: “Tu hai il diritto e il dovere di impegnarti per ricomporre l’area moderata, questa è la sfida. Mi auguro che le nostre strade possano unirsi nuovamente“. Casini, per adesso, sembra poco disponibile a raccogliere la sfida: “Mi auguro che i fatti dimostrino che quel che ha detto Alfano sia vero, ma gli italiani sono abituati alle giravolte di Berlusconi” ha affermato.
Nel Pdl, invece, le reazioni all’annuncio del segretario sono generalmente positive. Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno, si tratta di “una notizia importante che riapre i giochi nel centrodestra“. Soddisfatto anche l’ex ministro Franco Frattini, per il quale l’annuncio di Alfano è “il primo mattone della costruzione della casa dei moderati“, e che ritiene necessario “l’impegno politico e morale di Pier Ferdinando Casini e di tutti i moderati italiani per realizzare una vera alternativa ispirata al popolarismo europeo, fondata su valori e programmi”.
Dai centristi sì all’agenda Monti. Il Pdl lo attacca
Dopo l’annuncio del presidente del Consiglio Monti, che si era detto disponibile a guidare le