Il mercato del lavoro, sempre più frenetico e competitivo, vedrà nei prossimi anni una diminuzione della domanda di figure low skills, cioè con bassa specializzazione, a fronte di un aumento di quella di profili con alte competenze professionali. Tra le figure più ricercate, ricopriranno un ruolo chiave quelle in ambito finance, cioè quelle che hanno lo specifico compito di migliorare il valore dell’impresa, assicurando un rendimento del capitale superiore al suo effettivo costo.
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Lavoro, antisemitismo e sicurezza alcuni dei temi del Salone della Giustizia 2019
Giustizia, lavoro, antisemitismo, sicurezza ed economia, sono alcuni dei temi che verranno trattati nel corso
Le potenzialità del consulente patrimoniale: ne parliamo con Enrico Cerreto
“Non sono rari i casi in cui al tavolo di mediazione entra in gioco il
Lavoro, il decalogo per il benessere
Lavorare troppo fa male alla salute: lo ricorda oggi, in occasione della della festa dei lavoratori del Primo Maggio, una ricerca pubblicata sulla rivista Lancet e ripresa dalla CBS che conferma come lavorare più di 55 ore alla settimana aumenti il rischio di ictus del 27%, ma anche di sviluppare una malattia cronica del 13%.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha istituito la Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, utile a poter ricordare di ridimensionare gli impegni, salvaguardare la propria salute per cercare di ridurre lo stress.
Lavoro, ecco i 10 profili introvabili fra i giovani
Le aziende italiane tornano ad assumere anche giovani under 30: peccato che ci siano non pochi posti vacanti visto che le competenze ricercate non sono proprio alla portata di tutti.
Ma quali sono i mestieri degli under 30 più ricercati, ma che risultano introvabili? Nella classifia stilata dall’Ansa, si piazzano al primo posto gli specialisti di informatica e di chimica che sembrano essere quelli più quotati.
Nuovi voucher, disponibili online
Al via da lunedì 10 luglio i nuovi voucher per famiglie e imprese che vanno a sostituire i vecchi voucher aboliti poco prima del referendum e che sono necessari per poter regolamentare le prestazioni di lavoro occasionale.
Due le proposte disponibili, il Libretto Famiglia, che sarà utilizzato per le persone fisiche non nell’esercizio di un’impresa o di una libera professione e il Contratto di prestazione occasionale che sarà disponibile per tutti gli altri datori di lavoro, vale a dire professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni ed altri enti di natura privata, Pubbliche amministrazioni.
Progetti solidali, al via gli incentivi a Roma
Al via i fondi per progetti di solidarietà nella Regione Lazio che crea un fondo di 700mila euro con l’obiettivo di finanziare le organizzazioni di volontariato che siano attive in ambito provinciale e favorire l’avvio di progetti di pubblica utilità.
Vediamo nel dettaglio i requisiti per partecipare al bandi. Per partecipare al bando proposto è necessario essere un’organizzazione iscritta nel registro regionale da almeno sei mesi che abbiano sede operativa a Roma.
Levissima, contest per progetto fotografico professionale in montagna
Levissima è alla ricerca di un fotografo per la comunicazione del brand e ha deciso di avviare la sua ricerca direttamente affidandosi alla community degli utenti. L’azienda ha appena lanciato un photo contest: il vincitore del concorso potrà usufruire di un buono Amazon del valore di cinque mila euro e la possibilità di realizzare un vero progetto fotografico professionale in montagna. Vediamo i dettagli dell’iniziativa.
C’è tempo fino al prossimo 1 settembre 2017 per candidarsi condividendo i propri scatti. Ciascun fotografo ha la possibilità di poter caricare online fino a un massimo di tre scatti: tenete presente che uno è obbligatorio, due al massimo possono essere facoltativi.
Imprese, la metà fallisce entro cinque anni
Il lavoro manca e molti tentano la carta dell’imprenditoria. Ma non sempre la cose vanno come previsto e come sperato: secondo i dati riportati da uno studio dell’Ufficio studi della CGIA, oltre una impresa su due, in pratica il 55,2% è destinata a chiudere i battenti entro i primi 5 anni di vita.
Dati non certo confortanti che mettono in evidenza il pessimo stato dell’economia e le difficoltà che si trovano ad affrontare i neo imprenditori che cercano in qualche modo di ovviare alla mancanza di lavoro. Ad affossare il tentativo di lanciare e lasciare in buono stato l’impresa, le tasse e la burocrazia.
Ocse, le donne italiane lavorano più in casa, mariti lavativi
I mariti italiani? Sono assolutamente lavativi in casa. Mentre le donne dedicano al lavoro in casa, alla cura dei figli e dei parenti, in media 5 ore al giorno, i rispettivi partner collaborano con soli100 minuti al giorno di media.
Questo è quanto emerge da uno studio Ocse che colloca l’Italia al quarto posto in una singolare classifica sulla ripartizione dei lavori domestici e una giusta collaborazione in casa.