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Giorgio Napolitano

Napolitano: “Serve slancio morale, quadro politico inadeguato”

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto oggi ad Assisi ad un incontro con il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, e ha parlato di “un acuto bisogno di una ripresa di slancio ideale e di un senso morale“. Napolitano ha fatto anche riferimento all'”inadeguato quadro politico” e alla necessità di riscoprire il concetto di bene comune. Il capo dello Stato torna a mettere in guardia dal rischio che si vada verso l’antipolitica, poichè. ha affermato, “I tanti fenomeni di degrado del costume e di scivolamento nell’illegalità, insieme ad annose inefficienze istituzionali ed amministrative provocano un fuorviante rifiuto della politica”.
Il presidente della Repubblica è inoltre entrato nel merito del rapporto laici-credenti, affermando: “Nel dialogo tra credenti e non credenti io rappresento, nella funzione che attualmente esercito al vertice delle istituzioni, gli uni e gli altri come cittadini, come italiani, e tendo a unirli“. Egli ha inoltre rimarcato come “in questa Italia travagliata” ci sia bisogno del dialogo, in particolare tra credenti e non credenti, e auspica che da questo dialogo possa scaturirne, ha affermato, “un rilancio morale del Paese che oggi ne ha bisogno come in pochi altri momenti da quando ha ritrovato la libertà“.

Giorgio Napolitano

Napolitano: “Corruzione vergognosa”. Polverini: “Io esco pulita”

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha parlato oggi in occasione della cerimonia di apertura dell’anno scolastico al Quirinale, facendo riferimento ai recenti scandali e denunciando i fatti di corruzione:

“Purtroppo, anche di recente, la cronaca ci ha rivelato come, nel disprezzo per la legalità, si moltiplichino malversazioni e fenomeni di corruzione inimmaginabili, vergognosi. Non è questo un contesto accettabile per persone sensibili al bene comune, per cittadini onesti, nè per chi voglia avviare un’impresa. Chi si preoccupa oggi giustamente per l’antipolitica deve saper risanare in profondità la politica”

ha affermato il Capo dello Stato. Per Napolitano, risanare la politica è possibile, “così come si può battere la mafia, come hanno dimostrato 20 anni fa Falcone e Borsellino“. Il presidente della Repubblica ha voluto anche ribadire il valore della legalità, violato più volte come “la recente cronaca ci ha dimostrato”. Il giorno dopo le dimissioni, intanto, l’ex presidente della Regione Lazio Renata Polverini difende la sua giunta, dice che non ha intenzione di ricandidarsi alla Regione Lazio e attacca la giunta precedente: “Le ostriche e lo champagne alla Regione Lazio venivano degustate già prima del mio arrivo, comportamenti immorali e poco etici qui ci sono sempre stati” ha affermato.