Le buche di Roma? Sembra proprio che non sarà l’Esercito a ripararle: è stata la commissione Bilancio al Senato a dichiarare inammissibile l’emendamento per il risanamento delle strade della Capitale che assegnava proprio all’Esercito il compito della riparazione della buche della città.
Il sostanza il Comune avrebbe comprato il bitume e l’Esercito si sarebbe occupato del lavoro.
L’assegnazione “a Roma Capitale una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l’anno 2019 e a 20 milioni di euro per l’anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con apposito Protocollo di Intesa con il Ministero della Difesa, che concorre ai citati interventi di ripristino attraverso l’Arma del Genio dell’Esercito italiano” in pratica la proposta di modifica, di fatto sarebbe stata bocciata.