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gatta, eredità Bologna

Bologna, signora lascia eredità di 350mila euro alla gatta

Ennesima storia che ricorda in qualche modo gli Aristogatti della Disney dove degli elegantissimi gatti diventavano gli eredi della ricchezza di madame scatenando le ire e la vendetta del maggiordomo Edgar, pronto a tutto pur di farli fuori e ricevere l’eredità al loro posto. La vera storia però è avvenuta nella città di Bologna dove una gatta ha ricevuto un’eredità di 350mila euro e un appartamento in pieno centro a Bologna in comodato d’uso gratuito:  a beneficiare indirettamente dell’eredità purché si occupi della gatta, una signora anziana che condivideva lo stesso appartamento insieme alla donna defunta proprio proprietaria della fortunata gatta. 

lupo

Rimini, corpo di lupo grigio ucciso e appeso

Ennesimo orrore a danno dei lupi: il corpo di un lupo grigio italiano, è stato ritrovato appeso per le zampe posteriori alla pensilina di una fermata dell’autobus e ritrovato stamane all’alba intorno alle 6.45 circa in località Coriano – nel Riminese, nella frazione di Ospedaletto, in via Montescudo.

I Carabinieri di Riccione interventi sul posto hanno ritrovato il corpo senza vita, ma ancora sanguinante con una vistosa ferita collo una ferita provocata molto probabilmente dall’esplosione di un colpo di arma da fuoco.

cane, permesso retribuito

Roma, due giorni di permesso retribuito per assistere il cane

Due giorni di permesso retribuito per poter assistere il proprio cane in occasione di un intervento chirurgico: il precedente è accaduto a Roma a una impiegata amministrativa dell’università La Sapienza di Roma che, rivolgendosi alla Lega anti vivisezione (Lav), è riuscita a dimostrare che la cura del suo animale domestico era un grave motivo personale e giustificava il permesso richiesto.

 

Il cane della donna doveva subire un’operazione per una paralisi alla laringe e la donna, impiegata dell’Università single, non aveva poteva delegare l’assistenza del suo animale domestico a nessuno: ha pertanto chiesto i due giorni di permesso all’Università per gravi motivi personali e famigliari.

lupi roma

Roma, tornano i cuccioli di lupo dopo 100 anni

La notizia ha quasi dell’incredibile: a distanza di 100 anni tornano i cuccioli di lupo a Roma, presso l’Oasi Lipu Castel di Guido. 

La conferma è arrivata dopo lo scatto effettuato poche ore fa che ha immortalato due cuccioli di lupo nati all’interno della Riserva naturale statale del Litorale Romano.

Al momento sono stati fotografati due cuccioli, ma non si sa se ce ne siano altri: il monitoraggio del lupo nell’Oasi Lipu Castel di Guido e nelle aree limitrofe è cominciato nel 2013, quando le fototrappole e la raccolta degli escrementi hanno mostrato la presenza di un primo lupo che era stato battezzato chiaramente Romolo come dichiara Alessia De Lorenzis, responsabile dell’Oasi Lipu Castel di Guido. 

puma felini

Detenzione illegale di animali esotici, 35enne rischia 300mila euro di multa

Mi sono sembrati due bei micioni”. Questa è stata la difesa in aula di Mario Ginatta, un 35 enne di Fiano, in provincia di Torino, finito e processo per detenzione illegale di animali esotici. I presunti due micioni in realtà altro non erano che due cuccioli di puma: e adesso Ginatta rischia anche la multa di 300mila euro chiesta dal pm del Tribunale di Ivrea.

I due cuccioli di felini sono stati portati via dalle guardie zoologiche e l’uomo è finito a processo cercando di difendersi come meglio ha potuto quasi scendendo dalle nuvole e non rendendosi affatto conto del suo comportamento.  processo in Tribunale a Ivrea dove il pm ha chiesto una multa di 300 mila euro come riportato dal quotidiano La Stampa. 

enpa , caccia

Caccia, al via la stagione venatoria 2017/2018

Nonostante gli appelli delle associazioni ambientaliste e dell’Enpa al Governo di bloccare le preaperture di caccia e la stagione venatoria 2017-2018 a causa della siccità e degli incendi che hanno colpito duramente l’Italia nel corso degli ultimi mesi, si è aperta la stagione venatoria 2017/2018 in ben 16 Regione italiane. Anche l’ISPRA, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale ha chiestolimitazioni all’attività venatoria a causa della siccità e degli incendi” parlando di una “condizione di rischio per la conservazione della fauna in ampi settori del territorio nazionale e rischia di avere, nel breve e nel medio periodo, effetti negativi sulla dinamica di popolazione di molte specie”.

 

E nonostante ciò, la maggior parte delle regioni ha deciso di ignorare gli appelli e approvare la caccia in preapertura con le modalità approvate nei rispettivi calendari venatori. Le uniche regioni che hanno raccolto gli appelli ambientalisti e la nota di ISPRA sono la Calabria, la Toscana, il Lazio e l’Umbria, che hanno disposto delle limitazioni. 

orsa

Abbattuta l’orsa KJ2 in Trentino, l’Enpa invita a boicottare la Regione

È stata abbattuta ieri sera dagli agenti del Corpo Forestale della Provincia autonoma di Trento l’orsa KJ2 in seguito all’ordinanza emessa dal presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi. L’orsa era ufficialmente ricercata dallo scorso 22 luglio, da quando aveva ferito un uomo anziano che passeggiava insieme al suo cane in un bosco intorno alla zona laghi di Lamar.

 

Sebbene non fossero chiare le dinamiche dell’aggressione (sembra che sia stato l’uomo ad aggredire per primo l’animale, impaurito dalla sue presenza) la stessa orsa era stata era stata protagonista di un altro episodio nel 2015 quando aveva ferito un escursionista a Cadine.

spiaggia dei conigli

Mar Mediterraneo inquinato, la denuncia di Legambiente

Pessime notizie per il Mar Mediterraneo che appare fortemente inquinato: questo è quanto risulta dalla denuncia di Goletta Verde di Legambiente nel report del 2017 presentato stamanea Roma.

Analizzando 7142km di costa è risultato che su 260 punti campionati lungo tutta la costa italiana sono 105 campioni di acqua analizzata risultati inquinati con cariche batteriche che sono ben al di sopra limiti consentiti dalla legge: dati sconfortanti che interessano il 40% delle nostre coste e del nostro mare che viene inquinato da diversi scarichi non depurati.