Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
5 regali da fare a Natale alle persone che odi

5 regali da fare a Natale alle persone che odi

Se a Natale siamo tutti più buoni è anche vero che possiamo toglierci qualche sassolino dalla scarpa proprio grazie al tradizionale scambio natalizio dei doni. Potremmo infatti pensare a dei regali da fare alle persone che non sopportiamo, realizzando così una sorta di piccola “vendetta”.

Scopriamo insieme, dunque, quali regali potremmo fare alle persone che odiamo di più. Dalla tazza pucciosa che proprio sarà mal vista da coloro che amano la sdolcinatezza e il Natale passando per la teglia di muffin per quell’amica che vi annoia sulla dieta e i chili di troppo e finendo con il regalo giusto per il bambino capriccioso e per i suoi insopportabili genitori che proprio non vi stanno a genio

1. Donazione

Donazione

Se avete un parente o degli amici che non fanno altro che ripetervi quanto siano impegnati, quanto non abbiano tempo per se stessi né per fare i regali, ecco trovato, invece, il regalo perfetto da fare ad essi. Regalategli una bella donazione di beneficenza a suo nome: “Non c’è miglior regalo che regalare qualcosa agli altri, non credi?”

2. La tazza pucciosa

Tazza

Dovreste regalarla a coloro che dicono di odiare il Natale e, per essere più incisivi, ripetere, mentre costui ancora scarta il pacchetto, quanto vorreste berci il tè dentro anche a Ferragosto.

3. Letteratura impegnata

Libri impegnati

Da regalare a quell’amica che pensa che libri come “Cinquanta sfumature di grigio” siano i migliori del mondo, perché la sera non ha affatto voglia di leggere quelli che definisce veri e propri polpettoni noiosi.

4. Una teglia da muffin

Teglia muffin

Questo è un regalo ideale per quell’amica che non fa altro che ripetervi di doversi mettere a dieta.

5. Il giocattolo estremamente rumoroso

Giocattolo

Si tratta di un giocattolo da regalare al bambino capriccioso che non fa altro che rompere le scatole. In realtà, “il regalo” è per lo più indirizzato ai genitori del piccolo che davvero non sopportate.

Lascia un commento