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Scoperta evasione fiscale per 4 miliardi di euro

Continua l’opera delle Fiamme Gialle volta a fronteggiare il fenomeno dell’evasione fiscale che dall’inizio dell’anno ha portato alla scoperta di più di duemila evasori totali. Un nuovo rapporto della Guardia di Finanza ha evidenziato nei primi quattro mesi del 2012 oltre quattro miliardi di redditi evasi con conseguente denuncia di 2.226 persone per utilizzo (27%) o emissione (19% dei casi) di fatture false, mancato inoltro della dichiarazione dei redditi (17%), occultamento o distruzione di contabilità (14%) evadendo l’Iva per oltre mezzo miliardo.

Equitalia gli ipoteca la casa, il giudice la annulla

Equitalia colpisce ancora e sebbene siano tanti gli evasori fiscali venuti a galla negli ultimi mesi, è pur vero che sono altrettanti coloro che di questi tempi subiscono l’imposizione fiscale al punto da indurre alcuni al gesto estremo. E’ quanto denuncia l’Associazione Consumatori Codici, Centro per i Diritti del Cittadino: “Di errori, o meglio orrori Equitalia ne commette tanti e non c’è nulla da scherzare se si pensa che a rimetterci sono i cittadini, già duramente colpiti dalla crisi economica. È un dramma tutto italiano, la crisi che uccide più degli incidenti stradali

E’lo stesso Codici ad informare in una nota, della sentenza del Giudice di Pace di Roma a favore di un cittadino suo assistito, a cui Equitalia aveva ipotecato degli immobili causa  mancati pagamenti per un ammontare di 5000 euro, quindi al di sotto della soglia degli 8000 che permette provvedimenti del genere come riportato nell’art. 76 del DPR 602/73.

Scoperta evasione fiscale per sei miliardi di euro

L’Italia “sommersa” che alla fine viene a galla. La Guardia di Finanza ha presentato il bilancio degli accertamenti fiscali relativi al primo quadrimestre 2012, i risultati sono a dir poco sorprendenti. Duemila gli evasori totali identificati per un ammontare non dichiarato di oltre sei miliardi di euro, sono 650 i milioni di iva non dichiarata. Il fenomeno dell’evasione fiscale appare diffuso in maniera uniforme praticamente in tutta la penisola, 853 le persone denunciate per non aver presentato la dichiarazione dei redditi, mentre sono 530 quelle che hanno distrutto o occultato la contabilità.

 
I settori dove è apparsa più evidente la manipolazione della contabilità sono quelli del commercio all’ingrosso e dettaglio con un buon 25% del totale, quello edile con circa il 22%, manifatturiero con l’11% , quello delle attività professionali, scientifiche e tecniche con il 5,7% infine la ristorazione e alberghiero al 5,5%.

Sorprese di Pasqua, busta paga più leggera per i rincari dell’Irpef regionale e comunale

La Pasqua è ormai alle porte ma gli italiani nell’uovo troveranno sorprese tutt’altro che piacevoli, parliamo ovviamente di tasse, esercitate in particolar modo sugli stipendi da lavoro dipendente, che dovrebbero portare, secondo le intenzioni dell’esecutivo Monti, al più presto “l’azienda” Italia a un pareggio di bilancio. Le prime avvisaglie della maggiore pressione fiscale i dipendenti e pensionati le stanno percependo in questi giorni sulle remunerazioni di marzo a causa dello sblocco delle addizionali regionali e comunali. Nel caso dell’Irpef regionale i Caf gestiti dai sindacati hanno calcolato un costo fino a 137 euro in più, mentre l’imposta comunale è stata quantificata fino a superare la soglia dei 193 euro.


In soldoni l’incremento del 33% sulle addizionali regionali porterà a un prelievo medio di 51 euro per il lavoratore che guadagna 1200 euro mensili, che passa a 73 euro per chi ha uno stipendio da 1700 euro, 94 per le buste paga da 2.200 euro fino ad arrivare a una detrazione di 137 euro, per i più fortunati che ogni mese trovano in busta 3.200 euro.