Dramma generato dalla delusione d’amore quello avvenuto a Staranzano in provincia di Gorizia dove un pensionato di 57 anni, ex lavoratore portuale, Claudio Varotto, ha ucciso la sua convivente, Rosina Levrencic, di 60 anni, al culmine di una lite. I due da 10 anni vivevano insieme in una villetta di Via Marconi. Sembra che l’uomo abbia preso un coltello da cucina e abbia ripetutamente colpito la donna, colpendola fino alla morte.
Dopo l’omicidio, è stato lo stesso Varotto a chiamare i carabinieri del comando di Monfalcone che, giunti sul posto, hanno arrestato l’uomo trasferendolo nel carcere di Gorizia. Sembra che la coppia, dopo diversi anni di convivenza, avesse deciso di sposarsi, ma la donna avrebbe cambiato idea, volendo lasciare l’uomo a pochi giorni dalla celebrazione delle nozze. Sembra questo il motivo che ha spinto l’uomo, accecato dalla rabbia, ad uccidere la convivente. La donna lascia due figli avuti da un precedente matrimonio.