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Def, per Lega e M5S intesa per il deficit al 2,4%

Def, per Lega e M5S intesa per il deficit al 2,4%

Raggiunta l’intesa fra  Lega e M5s e il ministro dell’Economia, Giovanni Tria per un deficit al 2,4% stando alle prime indiscrezioni delle fonti vicine al 5S e alla Lega.

Soddisfatti i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che parlano di manovra del popolo per la manovra del cambiamento.

 

RAGAZZI! Oggi è un giorno storico! Oggi è cambiata l’Italia! Abbiamo portato a casa la Manovra del Popolo che per la prima volta nella storia di questo Paese cancella la povertà grazie al Reddito di Cittadinanza, per il quale ci sono 10 miliardi, e rilancia il mercato del lavoro anche attraverso la riforma dei centri per l’impiego. Restituiamo finalmente un futuro a 6 milioni e mezzo di persone che fino ad oggi hanno vissuto in condizione di povertà e che fino ad oggi sono stati sempre completamente ignorati.

Nella Manovra del Popolo abbiamo inserito anche la pensione di cittadinanza che restituisce dignità ai pensionati perché alza la minima a 780 euro. E con il superamento della Fornero, chi ha lavorato una vita può finalmente andare in pensione liberando posti di lavoro per i nostri giovani, non più costretti a lasciare il nostro Paese per avere un’opportunità.

I truffati delle banche saranno finalmente risarciti! Abbiamo istituito un Fondo ad hoc di 1,5 miliardi.

Per la prima volta lo Stato è dalla parte dei cittadini. Per la prima volta non toglie, ma dà. Gli ultimi sono finalmente al primo posto perché abbiamo sacrificato i privilegi e gli interessi dei potenti. Sono felice. Insieme abbiamo dimostrato che cambiare il Paese si può e che i soldi ci sono. Tra poco in diretta su Facebook vi racconterò tutti i dettagli!

Questo il lungo post di Di Maio che su Facebook ha informato gli elettori dell’intesa raggiunta superando le resistenze del Ministro Tria. 

Ma adesso sarà necessario per M5S e Lega vincere le resistenze di  mercati e Ue considerando che fino a poche ore prima di riteneva che il i2% era considerata la soglia massima tollerata dai mercati. 

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