Il monologo satirico di Maurizio Crozza, che come di consueto apre la puntata serale di Ballarò del martedì, si apre questa sera con un esplicito riferimento all’acquisizione di Telecom da parte degli spagnoli.
Esordisce così il comico:
Giova, Ballarò è ancora italiano o l’hanno comprato i romeni? Dunque, Star, Carapelli, Bertolli, il riso Scotti se li sono comprati gli spagnoli… la Gancia è stata comprata da un russo; Valentino è di un emiro del Qatar Bulgari, Gucci, Fendi se li sono comprati i francesi; Parmalat, Galbani, Locatelli e Invernizzi anche loro i francesi; sempre i francesi con gli olandesi di compreranno Alitalia; l’Inter agli indonesiani e, oggi, ho letto che gli spagnoli si comprano Telecom.
E in Italia cosa c’è rimasto? Balotelli? Ecco perchè è così incazzato, perchè è italiano… Ci stanno comprando pezzo per pezzo; siamo così a pezzi che oggi Saccomanni ha portato la madonnina del Duomo di Milano ad un comproro… Ci stanno comprando come ad un’asta di tappeti su TeleCapri. Siamo a pezzi e noi di cosa discutiamo? Se dobbiamo fare il congresso del Pd l’8 dicembre o se è meglio anticiparlo… Fassina anticipatelo, se no vi portano via anche le seggiole e il congresso dovrete farlo in piedi!
Continua Crozza, nel suo intervento:
Papa Francesco in confronto ad Epifani è il Che. Che forte! E’ un misto tra Gesù e Zapata, ZaPapa. Ha detto: la guerra è fatta per vendere le armi, il denaro è la radice di tutti i mali e chi sono io per giudicare un omosessuale. Tre temi che se affrontati in un congresso del Pd partono gli allarmi antincendio! Sento il Papa che parla ai minatori sardi e dall’altra parte c’è Renzi che presenta il libro di Roberto Cavalli!
Questo ed altro nella copertina del comico genovese che vi proponiamo di seguito:
Ballarò, la copertina di Crozza del 24 settembre (VIDEO)
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