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Neonata dichiarata morta, la madre la ritrova viva all’obitorio

Neonata dichiarata morta, la madre la ritrova viva all’obitorio

Una donna argentina che ha insistito per vedere il corpo senza vita della sua bambina nata prematura e dichiarata morta dopo la sua nascita, è stata trovata dopo 12 ore viva in una cassetta della sala mortuaria.  Le autorità dicono che la madre, una ragazza di 26 anni al suo quinto figlio, aveva trascorso 12 ore nella camera refrigerata all’ospedale Perrando de Resistencia nel nord dell’Argentina per dire addio alla sua piccola. Analia Bouter, la giovane madre protagonista della storia, ha raccontato a TodoNoticias TV di aver pensato di aver avuto un’allucinazione quando ha guardato la sua bambina nel cassetto all’obitorio e ha sentito un gemito, vedendo segni di vita. I medici dicono che la piccola è ora in buone condizioni.

La bimba è nata il 3 aprile, dopo soli sei mesi di gravidanza, e il certificato di morte rilasciato dall’ospedale riporta che la piccola era deceduta per cause sconosciute. Il direttore dell’ospedale Jose Luis Meiriño ha detto: “Al momento non abbiamo una spiegazione. La bambina è stata assistita da ostetrici, ginecologi e da un neonatologo. Tutti sono pervenuti alla medesima conclusione, e cioè che la neonata fosse morte“. L’uomo ha anche aggiunto che “l’ipotermia potrebbe aver causato nel bambino una sorta di ibernazione, portando i segni vitali del bambino a scomparire completamente”. Analia ha anche detto che i medici le hanno riferito che “nessuno sa come la piccola abbia potuto sopravvivere 12 ore in una camera refrigerata”. Rafael Sabatinelli, segretario per la salute della provincia di Chaco in cui si trova l’ospedale, ha definito il caso vergognoso e ha promesso un’indagine completa in merito al caso. L’uomo ha anche aggiunto che tutti coloro che hanno una responsabilità per quest’incidente saranno chiamati a risponderne.

“Non so di chi sia la colpa, ma la gioia di poterla conoscere e stringere a me supera ogni altro sentimento. Sono cristiana, e credo questo sia stato un miracolo di Dio” ha dichiarato felice Analia.

 

 

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