E’ stata una giornata molto positiva per le Borse, in particolare per Piazza Affari di Milano, che ha chiuso al +2,09 per cento, tornando così a quota 16 mila punti, come a fine marzo. Ciò probabilmente grazie anche al piano della Bce presentato ieri dal presidente Mario Draghi, che prevede acquisti illimitati di bomd, e all’annuncio dalla Cina che intende realizzare nuovi provvedimenti di stimoli alla crescita, annuncio che ha incentivato gli acquisti su tutti i mercati asiatici. Inoltre anche lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi è calato raggiungendo quota 356 punti.
Di un'”Italia già ripartita” e di un “tracollo evitato” ha parlato oggi anche il presidente del Consiglio Mario Monti, intervenendo alla fiera del Levante a Bari, dove ha ammesso che alcune misure del governo possono aver richiesto molti sacrifici, ma, ha affermato, “Preferisco aver schivato, credo, il precipizio e fatto del nostro paese una forza viva e creduta, non so se credibile ma creduta, dell’Europa.” Il rigore può essere sembrato eccessivo, ma, dice il premier, “era necessario”. E ha aggiunto:
“Alcune delle critiche al governo le condivido io stesso, o meglio le condividerei se dimenticassi per un momento qual’era e in parte è la sfida che ci siamo trovati ad affrontare.”