Un’ora di luce di più, un discreto risparmio sulla bolletta, ma anche un’ora di sonno di meno: sono circa 12 milioni gli italiani alle prese con gli effetti collaterali dell’arrivo dell’ora legale in vigore dall’ultima settimana di marzo fino all’ultima settimana di ottobre.
Insonnia e irritabilità, ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare nonché sbalzi di umore sono fra gli effetti indesiderati più comuni di circa 12 milioni di italiani che, costretti a spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti, si trovano a dover riadattare il proprio ritmo al nuovo orario. Ci vorrà qualche giorno prima di potersi adeguare al nuovo orario, ma intanto dalla Coldiretti arriva qualche suggerimento sui cibi giusti da consumare in tavola per poter favorire il sonno e aiutare l’organismo a rilassarsi.