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Spari davanti alla scuola ebraica, morti un insegnante e 2 bambini

Spari davanti alla scuola ebraica, morti un insegnante e 2 bambini

Tragedia in Francia, dove sono almeno 3 le vittime di una sparatoria davanti all’ingresso di un collegio ebraico di Ozar Hatora, a Tolosa. A morire sono stati un insegnante e i suoi due bambini di 5 e 6 anni. Diversi testimoni hanno raccontato che un uomo ha iniziato ad aprire il fuoco davanti alla scuola dove erano riuniti un gruppo di genitori  e bambini in attesa dell’apertura della scuola. Ferita gravemente anche la figlia del preside della scuola stessa. Dal luogo della sparatoria un uomo è fuggito a bordo di uno scooter nero.

Nella stessa regione la scorsa settimana erano morte 3 militari con le stesse modalità, ovvero a bordo di un uomo in motocicletta. La settimana successiva, invece, a Montauban, altri due militari furono feriti. La polizia ritiene che possa trattarsi di un vero e proprio serial killer dal momento che l’arma usata dall’assassino dell’insegnante e dei suoi figli ha lo stesso calibro di quella usata negli altri omicidi.  A breve è atteso sul posto il ministro delll’Interno, Claude Gueant, che ha disposto una sorveglianza rafforzata all’ingresso degli altri istituti ebraici della Francia.

“Con tutta probabilità si tratta di un pazzo, di qualcuno pronto a tutto, è follia”, ha dichiarato Gérard Longuet, ministro della Difesa, poco dopo aver appreso della sparatoria. Anche il Presidente Nicolas Sarkosy si recherà a Tolosa. Numerose sono state le reazioni del mondo ebraico e non. “Sono inorridito da quello che è successo stamani a Tolosa davanti alla scuola ebraica. Sono terribilmente sconvolto e parto immediatamente per Tolosa”, ha detto Gilles Bernheim, Gran Rabbino di Francia. Poco dopo l’agguato è arrivato il commento del portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Yigal Palmor: “Siamo inorriditi da questo attacco e siamo fiduciosi nel fatto che le autorità francesi faranno luce su questo dramma e porteranno i responsabili di queste morti di fronte alla giustizia”. Da ricordarsi è che quella francese è la più grande comunità ebraica in Europa, con 500.000-700.000 membri circa.

Aggiornamenti degli ultimissimi minuti informano che le vittime sono adesso 4, di cui 3 bambini. Altri due bambini sono rimasti invece gravemente feriti e uno è in condizioni gravissime e rischia di morire.

 

 

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