Bill Gates si è fatto molti nemici durante l’emergenza covid. Accusato dai complottisti per essere il mandante del virus allo scopo di lucrare con i vaccini, la sua immagine non ne ha giovato. A quanto pare però il magnante di Microsoft, ed uno degli uomini più ricchi del Pianeta, ci tiene a farsi odiare ulteriormente sancendo uno degli auguri peggiori che potesse fare. Il suo intento però potrebbe forse nascondere una riflessione volta verso i Governi di tutto il mondo. La previsione di Bill Gates vuole far luce su un problema che durante la pandemia da covid-19 è venuto fuori bene o male in tutti i continenti: il sistema sanitario. In pratica il signor Gates invita i Governi ad investire risorse nel sistema sanitario a fronte di pandemie peggiori del covid e soprattutto nei riguardi di malattie come HIV, malaria o tubercolosi che andrebbero debellate. Ci stiamo preoccupando troppo del covid trascurando i pazienti che hanno altre patologie a cui porre rimedio. Sarebbe infatti importante, cosa che qualche notizia su internet ha messo voce, sconfiggere l’HIV che come abbiamo detto è una lotta che sta dando notevoli frutti.
Non a caso lui e la moglie tramite la “Bill and Melinda Gates foundation” hanno investito 130milioni di dollari per far arrivare i vaccini ai paesi più poveri e probabilmente da questo qualcuno ha montato la falsa notizia che fosse lui la causa e la soluzione per scopi personali. Accusare uno dei filantropi più incisivi del Pianeta ci sembra alquanto stupido, ma tant’è. Ad ogni modo Bill Gates ha rilasciato una dichiarazione inconfutabile che spiega le sue reali intenzioni:
Nella mia personale lista di obiettivi voglio aggiungere quella di far sì che il mondo sia preparato alla prossima pandemia. Negli ultimi due anni abbiamo avuto importanti scoperte scientifiche e abbiamo realizzato vaccini sicuri in un modo più veloce che in passato. Tuttavia abbiamo anche visto che la disuguaglianza nella distribuzione degli strumenti sanitari e la mancanza di fondi hanno lasciato troppe persone indietro e ad affrontare rischi alla loro salute. Abbiamo bisogno di una società più giusta, di accelerare la fornitura globale di vaccini in futuro di realizzare più dosi e distribuirle più equamente. Ci servono più strumenti per contenere rapidamente focolai nel momento in cui si verificano, grazie a test rapidi, prontamente disponibili, e migliori sistemi logistici per arginare più velocemente.
In ogni caso c’è qualcosa di peggiore di una pandemia all’orizzone, perché la crisi sociale non scherza. Bisogna inventare un sistema di sostentamento per un lavoro sempre più automatizzato.
