“L’assistenza legale globale nella fase realizzativa dell’opera infrastrutturale ha una funzione preziosa”, queste le parole dell’avvocato Ennio Magrì nel corso dell’intervento introduttivo che ha dato il via alla sessione “Infrastrutture di trasporto e logistica per la crescita economica”, curata dallo Studio Legale Associato Magrì-Sersale-Ambroselli.
Il momento di confronto si è tenuto nell’ambito del workshop “Il ruolo delle professioni nell’economia del Paese” in occasione del Salone della Giustizia. Organizzatori del workshop gli Studi Legali Tonucci&Partners, Magrì-Sersale-Ambroselli ed Indrieri&Associati.
L’assistenza legale svolge un ruolo di grande importanza nella realizzazione di un’opera infrastrutturale in quanto consente la prosecuzione dei lavori senza intoppi e nel pieno rispetto delle norme, fino a raggiungere il suo compimento.
Una procedura che lo Studio Legale Associato Magrì-Sersale-Ambroselli conosce bene, avendo fornito assistenza legale per la realizzazione di alcune rilevanti opere come il Centro Direzionale di Napoli, la Tangenziale di Napoli, la Fiera di Milano, il nuovo quartiere City Life di Milano, il Termovalorizzatore di Acerra, la linea 6 della Metropolitana di Napoli, le Ferrovie regionali Alifana e Circumvesuviana della Campania.
Gli aspetti economici e sociali delle opere infrastrutturali sono stati trattati, da varie angolazioni, da tre relatori di alto profilo. Il professore Ennio Cascetta, Coordinatore nella Struttura Tecnica di Missione per l’Indirizzo Strategico, lo Sviluppo delle Infrastrutture e l’Alta Sorveglianza presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Presidente dell’ANAS ed attualmente, tra l’altro anche Presidente della Metropolitana di Napoli S.p.A.; il dottor Marcello Di Caterina, Direttore Generale di ALIS – Associazione Logistica della Intermodalità Sostenibile, e l’economista Massimo Lo Cicero, attualmente docente presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e già Componente del Comitato Scientifico, a suo tempo incaricato dal MIT per la predisposizione delle Linee Guida del Piano Generale della Mobilità del Ministero dei Trasporti.
Sulla mobilità urbana il prof. Cascetta ha evidenziato che vi è una “generale carenza ed inefficienza dei sistemi di trasporto pubblico di massa nelle città italiane con pesanti effetti su congestione e qualità dell’aria. Alcune criticità sono ancora più evidenti nel Mezzogiorno”.
“Tutta la rete metro italiana (233 Km) – ha aggiunto – è meno del 50% di quella di Londra (436 km) e inferiore ai 293 km di Madrid”.
Il prof. Ennio Cascetta, che è anche ideatore del Piano Regionale dei Trasporti su ferro della Regione Campania, la cui realizzazione è attualmente in fase di completamento, ha inoltre indicato dei programmi prioritari da attuare tra cui il “rinnovo e miglioramento del parco veicolare; il potenziamento e la valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti; il completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione e l’estensione della rete di trasporto rapido di massa”.
“Speriamo che i nostri Governanti – ha affermato l’avvocato Ennio Magrì nel concludere i lavori – comprendano la funzione essenziale che svolge l’opera infrastrutturale per lo sviluppo del Paese”.