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Don Seppia, un ragazzo: "Se non la smette mi suicido"

Don Riccardo Seppia, il prete di Genova accusato di pedofilia, ha detto di non aver mai abusato di minorenni. A smentirlo sono le parole di alcuni giovani, che accusano il parroco.

Fra questi un 15enne, che secondo alcune indiscrezioni avrebbe mandato un sms a un’amica con scritto: “Se non la smette mi suicidio“.

Il ragazzo è uno di quelli che parte delle presunte vittime di Don Riccardo Seppia, il cui avvocato , Paolo Bonnani ha giudicato così il messaggio sul cellulare del 15enne: “una frase che chiunque potrebbe pronunciare senza avere nessuna intenzione reale di suicidarsi“.

Berlusconi: "No alla Milano islamica"

Berlusconi contro Pisapia. Il presidente del Consiglio si è scagliato contro il candidato Pd a sindaco di Milano:

“Alla vigilia dell’Expò 2015, Milano non può diventare una città islamica, una zingaropoli piena di campi rom e assediata dagli stranieri a cui la sinistra dà anche il diritto di voto.

Per noi non è una priorità costruire una moschea, avere centri sociali spacciati per residenze artistiche e creative, rivedere le strade piene di bandiere rosse e falci e martello come nei giorni scorsi, avere un sindaco che pare vada a prendere il caffè ogni giorno con i centri sociali, scegliere chi vuole fare di Milano la Stalingrado d’Italia”.

Imprenditore ucciso: nell'auto osso che non era della vittima

Un omero umano, un osso che non appartiene alla vittima, Carmelo Arcoria di 45 anni, è stato rinvenuto dagli investigatori fra i pneumatici bruciati, con i quali venne fatta bruciare l’automobile e il corpo dell’uomo nelle campagne di Adrano, in provincia di Catania.

A rendere nota la notizia è il procuratore della Repubblica Michelangelo Patanè che, in un incontro con la stampa, svela il ritrovamento. L’omero potrebbe appartenere a un individuo ucciso molti anni fa.

Ruby: "Non vedo l'ora di parlare in aula"

Non vedo l’ora di parlare“. Karima El Mahroug, meglio conosciuta come Ruby, ha commentato così l’inchiesta sullo sfruttamento della prostituzione sui festini nell’abitazione di Arcore del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

La ragazza è parte lesa nella querelle giudiziaria che vede il Cavaliere indagato per concussione e prostituzione minorile.

Ruby vuole esprimere con fermezza e decisione la sua idea su tutta questa vicenda che la vede protagonista sui giornali e televisioni italiani da molti mesi “visto che dai giornalisti non vengo ascoltata“.