Ancora fiamme a Giovinazzo. Nove auto incendiate, per la precisione otto autovetture ed un veicolo commerciale, un furgoncino. Un intero complesso di palazzine a tre piani, al civico n. 135 di via Bari, all’ingresso del comune giovinazzese, si è svegliato nel cuore della notte con le sirene dei Vigili del Fuoco, intervenuti per spegnere le altissime fiamme divampate.
Ci sono volute cinque squadre di vigili del fuoco, arrivate anche da Molfetta e da Bari, per domare le fiamme e quattro ore di lavoro per spegnere il fuoco . Due Skoda Fabia, una Fiat Panda, una Ford C-Max, una Ford Fiesta, una Toyota Yaris ed un automezzo commerciale Renault Master sono i veicoli completamente distrutti dalle fiamme. Gravi danni, ma non completamente distrutte invece una Fiat Panda che ha riportato danni solo nella parte posteriore ed una Innocenti che ha subìto l’incendio del paraurti anteriore.
Le indagini ruotano a tutto campo e non escludono alcuna ipotesi. Neanche quella di un possibile ritorno di fiamma del piromane inafferrabile, colui che sta terrorizzando la città con incendi e timori.
Sul posto, in pochissimi minuti, sono intervenuti gli uomini del Distaccamento di Molfetta, i colleghi del Distaccamento della Fiera del Levante di Bari e persino quelli della sede centrale di Bari Mungivacca che hanno operato in sinergia sino alle all’alba, per un incendio che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi rispetto a quelle già procurate prima dello spegnimento delle fiamme.
L’unica cosa sicura al momento è la matrice dolosa dell’incendio. Purtroppo, proprio per questo motivo gli abitanti sono di nuovo in preda al panico poiché già in passato si sono verificati eventi del genere.
Infatti è una lunga scia quella lasciata dai roghi serali e notturni di matrice dolosa a Giovinazzo: nel 2010 sono state date alle fiamme 28 autovetture (tra completamente distrutte e parzialmente danneggiate, ndr), 31 nel 2011. 9 nel 2012.