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Crema: irrompono in una villa in sette con mazze e martelli: denunciati

Crema: irrompono in una villa in sette con mazze e martelli: denunciati

Sette ragazzi che abitano nella zona di Crema, un comune nella provincia di Cremona, hanno assalito la villa di un imprenditore del paese. Tra i giovani, quasi tutti studenti, ci sono addirittura tre minorenni.   L’assalto della banda è avvenuto nella tarda serata del 28 dicembre ma è stato reso noto solo oggi.

Secondo le prime ricostruzioni dei fatti operate dagli inquirenti, i sette ragazzi erano armati di mazza, martello e due pistole giocattolo. Nel momento del “raid”, all’interno dell’abitazione erano presenti solo il figlio dell’imprenditore e tre suoi amici. Hanno agito con grande disinvoltura, stile “Arancia Meccanica”, non preoccupandosi di essere riconosciuti visto che non si sono nemmeno coperti il volto durante l’agguato.

Risultato del raid?  Due pipe in vetro, meglio conosciute con il termine  tecnico” poor”. Sono pipe usate per fumare stupefacenti, il loro valore si aggira intorno ai settecento euro. I sette, appena riusciti ad entrare nella villa, dopo aver minacciato i loro coetanei e rubato le due “poor” si sono dati alla fuga. Una volta fuggiti,  il figlio dell’imprenditore e i tre amici non hanno chiamato le forze dell’ordine. Per questo motivo le indagini sono partite sono il giorno seguente il raid.

Le ritardate perquisizioni hanno comunque avuto un esito positivo. Difatti sono state ritrovate due pistole giocattolo, prive del tappo rosso, e degli alambicchi rapinati che erano custoditi nell’abitazione di un diciottenne componente della banda che vive in un paese vicino.

Al termine delle perquisizioni sono stati tutti identificati e condotti in caserma. Uno di loro, maggiorenne, aveva già denunce a suo carico. Ad occuparsi delle indagini sono i carabinieri. I sette giovani sono stati denunciati al tribunale dei minori di Brescia e alla procura della Repubblica di Crema. L’accusa nei loro confronti è oltre a concorso in rapina aggravata, anche porto abusivo d’armi e di oggetti contundenti.

 

 

 

 

 

 

 

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