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Coronavirus: contagiato un 38enne in Lombardia, mai stato in Cina

Coronavirus: contagiato un 38enne in Lombardia, mai stato in Cina

Un nuovo caso di contagio da Coronavirus è avvenuto in Italia e questa volta si tratta di un 38enne che non è mai stato in Cina, primo caso di questo tipo.

Continua quindi l’emergenza globale legata all’epidemia del Coronavirus, anche se il contagio sta finalmente avvenendo in maniera più lenta e non si sta più diffondendo con la stessa rapidità degli inizi. Non si può però di certo dire di essere usciti dallo stato di totale emergenza e sicuramente l’ultimo caso di contagio in Italia fa un bel po’ preoccupare. E’ accaduto in Lombardia, in cui un 38enne di Codogno, in provincia di Lodi, si è presentato lo scorso mercoledì sera all’ospedale di Codogno ed è stato poi trasferito al Sacco di Milano appena è stata confermata la positività al Coronavirus. Sono stati messi in quarantena anche tutti i familiari ed infermieri che sono stati in contatto con l’uomo negli ultimi 20 giorni.

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Situazione critica per il 38enne italiano positivo al Coronavirus

Al momento il 38enne si ritrova ricoverato in prognosi riservata con un’insufficienza respiratoria piuttosto grave. Con molta probabilità l’uomo è stato contagiato da un amico tornato dalla Cina, anche se non sembrano coincidere i tempi d’incubazione del virus che si aggirano intorno ai 14 giorni. La cena con l’amico tornato dalla Cina è avvenuta circa venti giorni prima della manifestazione di sintomi respiratori che poi hanno portato l’uomo a recarsi immediatamente al pronto soccorso di Codogno. Al momento ci sono altre due persone in isolamento, la moglie del 38enne e l’amico tornato dalla Cina.

Situazione sotto controllo dai sanitari

I sanitari nel frattempo si sono già adoperati per effettuare i dovuti controlli nelle zone con cui l’uomo è venuto a contatto negli ultimi venti giorni. In primis si sono recati nel posto di lavoro ed effettuato i tamponi a tutti i colleghi, ma anche le persone presenti al Pronto Soccorso di Codogno sono state immediatamente controllate, tra cui gli stessi medici e gli infermieri.

In totale dovrebbero essere circa settanta le persone che in questo periodo sono state in contatto con il 38enne di Codogno e per cautelarsi l’ospedale ha deciso di chiudere al momento il Pronto Soccorso, evitando insomma che ci possano essere altri contagi. La situazione è comunque sotto controllo,l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia ha rassicurato tutti sulla tempestività dello stato di emergenza previsto in caso di Coronavirus. Si attendono ora tutti i risultati dei tamponi per capire se possa esserci qualche altro contagiato.

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