Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Cina, scoperta una città sommersa

Cina, scoperta una città sommersa

In Cina – nella provincia orientale di Zhejiang – è stata rinvenuta una città sommersa. La scoperta è avvenuta grazie ad un robot subacqueo che, neanche a 30 metri di profondità, ha iniziato a mostrare le immagini delle rovine – rimaste in parte intatte – della città perduta. La città cinese è stata sommersa dalle acque nel 1959 ed è piena di ritrovamenti.

Il robot sottomarino ha mostrato le immagini della città perduta, Shicheng, circondata da mura spesse 2 metri e lunghe 3 chilometri.
Il gruppo di ricercatori è stato subito in grado di localizzare la porta principale, che si trovava al centro delle mura. Lungo queste mura si trovavano anche altre 4 porte – ciascuna per ogni punto cardinale – e, su ognuna di esse, sorgeva una torre con i tetti costruiti da enormi lastroni di pietra ed il corpo da mattoni.
Due subacquei si sono poi immersi per “visitare” quella che doveva essere la scuola della città, guidati dai due leoni collocati sui bastioni delle mura. Su una delle porte, gli scienziati hanno ritrovato un arco risalente, presumibilmente, alla dinastia dei Tang; dinastia cinese che fu al potere tra il 618 ed il 907.

La città fu sommersa nel 1959, a causa della costruzione di una centrale idroelettrica, perché i progettisti non volevano che ostacolasse i lavori e decisero così di sommergere e dire addio a mille e trecento anni di storia.

Lascia un commento