La prostata è una ghiandola dell’apparato produttivo maschile che si trova sotto la vescica e davanti al retto. La sua funzione principale è quella di produrre il fluido prostatico, componente principe del liquido seminale. Dopo i 45-50 anni, le dimensioni della ghiandola prostatica tendono ad aumentare, è normale che ciò avvenga, ma quando l’ingrossamento è eccessivo comporta dei problemi genitali da non sottovalutare come la difficoltà a urinare, dolore e bruciore.
La dieta costituisce un primo importante elemento per controllare e mantenere in salute l’apparato genitale maschile. Se necessario, un valido contributo è offerto dagli integratori. Al seguente link è possibile scorrere i migliori integratori per risolvere, controllare o prevenire i problemi alla prostata: https://www.farmaciauno.it/integratori/benessere-uomo/prostata.html. Gli integratori non sono farmaci,(se necessario un intervento più deciso è sempre prioritario rivolgersi al proprio medico o urologo.
Quando ricorrere agli integratori per la prostata
I sintomi della prostatite possono essere spesso di natura batterica e provocare infiammazioni, ma anche essere originati da altri fattori non batterici con conseguenti difficoltà di minzione, dolore durante l’attività sessuale e vari problemi e disagi durante la vita quotidiana. I segnali a cui prestare attenzione sono una minzione frequente, dolore e bruciore durante la minzione, difficoltà a urinare o flusso debole e intermittente dell’urina, una sensazione di parziale svuotamento della vescica, continuo stimolo a urinare o perdita dell’urina anche dopo la minzione, dolore irradiato all’interno coscia e sangue nelle urine.
In tutti questi casi, è chiaro che vi è un problema prostatico che potrebbe peggiorare se sottovalutato. Prevenire e migliorare la salute genitale con i giusti integratori e previa consultazione medica è il primo passo da intraprendere. Per la prostata ingrossata e alleviare i dolori provocati dall’infiammazione, gli integratori migliori sono quelli a base di vitamine ed estratti di piante naturali. Oltre a migliorare le condizioni della prostata, gli integratori migliorano e aumentano la fertilità maschile, purché nelle prime fasi e alla comparsa dei primi sintomi.
Quali sono gli integratori più adatti a prevenire la prostatite
Gli integratori servono sostanzialmente ad aiutare l’organismo nello svolgimento delle funzioni,ma non sono sostitutivi della dieta sana né dei farmaci). Contribuiscono ad alleviare e affrontare alcuni periodi di stress o quando si è sottoposti a un intenso sforzo fisico, anche cause di problemi alla prostata. Gli integratori migliori per la prostatite sono quelli a base di ingredienti naturali come la serenoa repens che migliora le funzioni della ghiandola prostatica e stimola l’urina, lo zinco che migliora sia la qualità che la mobilità degli spermatozoi e riduce il rischio di cancro, che ha una funzione antinfiammatoria e analgesica, la vitamina D per mantenere in salute le cellule e il selenio per favorire la spermatogenesi.
La risposta all’assunzione degli integratori è personale: può essere efficace oppure no, soprattutto quelli a base di ingredienti naturali. Non trattandosi di farmaci, il loro ruolo è quello di “integrare” eventuali carenze nella dieta, ma allo stesso tempo è bene assumerli sotto consiglio e prescrizione medica.