Un Capodanno che certamente ricorderà per sempre quello che ha vissuto un uomo a Caneva, in provincia di Pordenone. Allo scoccare della mezzanotte del 2013 il soggetto in questione ha tentato di stappare una bottiglia di spumante con una sciabola, come è usanza fare tra i grandi sommelier. Sfortunatamente, però, l’uomo è riuscito solo ad amputarsi la falange di un dito.
Il numero, che in genere vien fatto dai sommelier e camerieri più esperti, prevede che con un colpo secco di sciabola si tagli il collo della bottiglia di netto. Trasportato immediatamente all’ospedale di Pordenone, l’uomo si trova ora ricoverato nel reparto di ortopedia. Le sue condizioni non sono gravi.
