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5 falsi miti su delle cose che utilizziamo ogni giorno

3. Le protesi mammarie al silicone provocano innumerevoli danni e malattie

Seno

Il mito

Nei primi anni ’60, chirurghi plastici Frank Gerow e Thomas Cronin svilupparono le prime protesi mammarie al silicone. Tuttavia tali protesi sono sempre state associate al cancro alle malattie autoimmuni, a malattie del tessuto connettivo, sclerodermia e altre patologie.

La realtà

La buona notizia è che, mentre gli impianti possono causare alcune cicatrici localizzato e dolore, non c’è mai stata alcuna prova concreta che le protesi siano davvero responsabili per queste orribili malattie. Il problema è che un sacco di persone hanno difficoltà a distinguere tra correlazione e causalità. Ralph Nader inspiegabilmente ha dichiarato negli anni ’80 che le protesi al silicone causano il cancro. Conseguente fu l’esplosione delle cause legali.

Decine di migliaia di cause sono state promosse contro la Dow Corning, il principale produttore di protesi al silicone, nel corso dei successvi 20 anni o giù di lì. L’unico problema è che non esiste alcuna prova scientifica che collega gli impianti al silicone con queste malattie. E non per mancanza di tentativi. In ogni caso, fino agli anni ’90, i tribunali hanno continuato a condannare la Dow Corning a pagare ingenti risarcimenti, fino a quando la società non è andata letteralmente in bancarotta.

Tra le macerie di una società il cui unico crimine è stato realizzare qualcosa che ha cambiato per sempre la vita delle donne, gli scienziati della prestigiosa Accademia Nazionale delle Scienze si sono riuniti per preparare una relazione finale di 400 pagine sui pericoli delle protesi mammarie al silicone. La conclusione? Non causano alcun tipo di malattia grave. Troppo tardi però per la Dow Corning.

1 commento su “5 falsi miti su delle cose che utilizziamo ogni giorno”

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