Rifiuti pericolosi a rischio infettivo, sanitari e non, scaricati in 11 porti italiani in modo indifferenziato come fossero rifiuti urbani qualsiasi: questa è l’accusa della Procura di Catania alla Ong Medici Senza Frontiere e a agenti marittimi.
Il sequestro preventivo dell’Aquarius e di 460 mila euro è scattato nel porto di Marsiglia dove la nave attualmente è attraccata e arriva in seguito all’indagine della Guardia di Finanza e Polizia, coordinata dalla Procura di Catania che hanno individuato uno smaltimento illecito in 44 occasioni per un totale di 24 mila kg di rifiuti.