È il primo produttore mondiale di pellicce, ma adesso la Norvegia dice basta: stop agli allevamenti di animali da pelliccia che saranno smantellati progressivamente per scomparire definitivamente nel 2025.
Il governo guidato dalla conservatrice Erna Solberg, ha deciso di vietare la produzione di pellicce smantellando gradualmente gli allevamenti che al momento in Norvegia sono circa 250 da cui arrivano circa 610mila visoni e 150mila volpi. Il giro d’affari annuale del settore è di circa 52 milioni di euro, ma sembra che sia finalmente arrivato il momento di privilegiare una scelta etica in sostegno dei diritti degli animali, ma anche di dare un sostegno all’ecologia visto che saranno trasformati in parchi naturali alcune zone che facevano gola alle industrie petrolifere.