A Venezia, una coppia di turisti russi ha sborsato la modica cifra di 400 euro
Facebook fatale per una collaboratrice domestica filippina, incastrata dalle foto pubblicate sul popolare social network in cui indossa i probabili proventi dei suoi furti. La donna di 43 anni era stata assunta circa tre anni fa da una famiglia di Treviso, forte di trascorsi irreprensibili presso altre abitazioni della zona.
Mentre in questi giorni la maggior parte degli utenti Facebook si sta adeguando al nuovo formato “Timeline” non risparmiando critiche al fondatore Mark Zuckerberg, il vulcanico giovanotto ne ha inventata un’altra delle sue per scopi almeno in apparenza “nobili”. L’opzione “Organ Donor” per ora attiva alla voce “Avvenimenti importanti” solo in Gran Bretagna e Stati Uniti, mette coloro che si iscrivono in condizione di informare gli altri utenti della loro decisione, ma in particolare di poter entrare nel registro dei donatori. L’intenzione è di incentivare gli altri utenti del popolare social network a prendere la medesima decisione.
E’ scomparsa dal 24 aprile. Lei è Vanessa Scialfa, 20 anni, di Enna. In queste ore il padre ha lanciato un drammatico appello su Facebook, del caso si è occupata anche la trasmissione di Raitre, “Chi l’ha visto?”. Vanessa è di corporatura esile, alta 1.63, occhi e capelli castani.
Toccanti omaggi sono stati tributati ad una giovane ragazza morta dopo essere collassata durante una
Quando ha pubblicato le foto nude della sua ex-fidanzata su Facebook tre mesi dopo la
Secondo alcuni testimoni, in alcune zone della Cina – compresa parte di Pechino – sarebbe
Tranello perfetto organizzato grazie a Facebook ai danni di un ragazzo di 22 anni di
Uno studio, effettuato di recente e pubblicato sulla rivista Computers in Human Behavior, ha dimostrato
Lui è in fuga, ma Travis A. Nicolaysen ha avuto anche il tempo di aggiornare