Armando Siri è fuori dal governo: come anticipato qualche giorno, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha deciso di revocare la nomina del sottosegretario leghista indagato per corruzione nel corso di un Cdm durato quasi due ore.
Secondo le prime indiscrezioni non ci sarebbero stati voti o conte di alcun tipo, ma solo la revoca: nel corso di un dibattito tra i ministri, Conte ha illustrato delle condizioni oggettive che hanno portato alla revoca della nomina di Siri all’interno del governo. Dopo l’intervento del premier, è arrivato l’intervento del ministro della pubblica amministrazione Giulia Bongiorno che ha illustrato la posizione della Lega, da sempre contraria alle dimissioni.