Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Roma, duplice omicidio. Madre ignara della morte della figlia: “Fatemela vedere”

Roma, duplice omicidio. Madre ignara della morte della figlia: “Fatemela vedere”

“Non mi fanno vedere mia figlia, non so dov’è”. Queste le parole della donna cinese ricoverata all’ospedale San Giovanni di Roma, moglie dell’uomo e madre della bimba di 9 mesi che sono rimasti uccisi ieri sera a Roma, nel popolare quartiere di Torpignattara, a seguito di un tentativo di rapina perpetrato da due italiani e sfociato poi in una vera e propria tragedia. La donna, ricoverata per lo shock subito e per un taglio al braccio, infertole durante lo scippo, continua a chiedere come stanno la figlioletta e il marito. Oltre a ripetere continuamente: “L’unica cosa che voglio è uscire da qui per vedere la mia bambina che si è fatta male”. La comunità cinese è distrutta dal dolore, un dolore composto, come dimostrano gli occhi rossi della nonna della bimba morta. Occhi che hanno versato tante lacrime per una perdita così giovane e assolutamente, troppo, ingiusta. La donna preferisce non parlare e, disperatamente, si allontana con un auto nera, dal momento che non le è permesso nemmeno vedere la figlia che non sa della morte del marito e della sua piccola bambina.

La sorella della giovane cinese, ormai vedova, Zeng Lia, di 26 anni, è stata invece ricoverata per un malore nel reparto di ginecologia dello stesso ospedale San Giovanni, essendo incinta. Fuori dall’ospedale si è fatta vedere anche Sveva Belviso, vicesindaco di Roma che ha dichiarato:  ”Stiamo riflettendo sulla possibilità di proclamare il lutto cittadino. Il Campidoglio sta anche riflettendo sull’opportunità di confermare i festeggiamenti previsti per la giornata dell’Epifania tradizionalmente dedicata ai bambini”. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha invece riferito:  “L’ultimo tragico episodio di violenza che ha portato alla morte di una bambina di pochi mesi e di suo padre è veramente troppo. La pazienza di Roma e dei romani è finita. Ci sono belve criminali che agiscono nella nostra città che devono essere fermate a tutti i costi”.

Lascia un commento