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Nana, ragazzina con la barba: non esce più per la vergogna

Nana, ragazzina con la barba: non esce più per la vergogna

Una giovane ragazza cinese è diventata una vera e propria eremita solitaria dopo aver sviluppato l’irsutismo a seguito di un trapianto di midollo osseo e di un trattamento farmacologico, che si sono resi necessari per salvarle la vita. Secondo l’agenzia cinese Xinhua, la 16enne, conosciuta solo come Nana, ha cominciato a sviluppare folti peli scuri sul viso e sul corpo dopo aver ricevuto il trattamento medico necessario a seguito di una diagnosi di anemia aplastica.

Con l’anemia aplastica, il midollo osseo del corpo non è in grado di produrre sufficienti globuli nuovi e, come riferito dalla madre della ragazza a Xinhua, i medici hanno dichiarato che la giovanissima se non si fosse sottoposta al trattamento sarebbe morta. Così,  ricoverata in un ospedale nella provincia di Zhejiang, Nana è stata sottoposta ad un potente trattamento farmacologico che rapidamente ha migliorato le sue condizioni di salute. Ma un nuovo problema era già all’orizzonte.

Il trattamento ha sviluppato in Nana l’irsutismo, effetto collaterale del trattamento, divenuto dal 2010 a oggi, sempre più accentuato, provocando in lei un senso smisurato di vergogna che, ormai dal 2010, la tiene segregata in casa. Non va più a scuola, essendo ormai il suo volto ricoperto da una folta barba come se fosse un uomo. Quando qualcuno arriva in casa sua, si copre il volto con la mascherina. Oggi Nana chiede aiuto ed un team di esperti sta cercando di trovare un modo per aiutarla a risolvere questo problema che a poco a poco sta distruggendo la sua vita.

I genitori di Nana, ormai, si stanno anche rassegnando al loro sogno di vedere la figlia laureata, giacché ormai da tempo ha abbandonato la scuola a causa della sua condizione. Già nei mesi scorsi aveva fatto scalpore il caso di una bimba di 6 anni che, colpita da irsutismo, era stata addirittura abbandonata dai propri genitori.

 

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