I radicali e Silvio Berlusconi sembrano più vicini. Il leader storico, Marco Pannella, contestatissimo durante la manifestazione degli indignados del 15 ottobre, ha ammesso di avere incontrato il capo del governo assieme a una delegazione di partito.
L’ottantenne ha dichiarato che è più facile trattare con il Pdl che con il Pd. Eppure alcuni radicali fanno parte in parlamento proprio del partito di Luigi Bersani. Tra essi anche Emma Bonino. “In tutto siamo riusciti a parlare nella sede pubblica del Pd due volte! – ha spiegato Pannella. – Una volta con la segreteria Franceschini e l’altra con l’attuale segretario. E basta! Da parte di Berlusconi, invece, abbiamo trovato ascolto”.
Un eventuale passaggio al centrodestra da parte dei radicali non stupirebbe proprio nessuno. Basti pensare a Daniele Capezzone, che tre anni fa è passato al Pdl dopo avere sostenuto il secondo governo Prodi. Oggi Capezzone del Pdl è capogruppo alla Camera. Ma i radicali passati da uno schieramento all’altro sono numerosissimi. In pochi lo sospetterebbero, ma lo sono stati anche Francesco Rutelli, Giorgio Stracquadanio e Benedetto Della Vedova.