Siamo dediti a festeggiare la mamma e il papà ma, forse, non tutti sanno che, oggi 2 ottobre, ricorre la festa dei nonni. Una festa che, sebbene esista ormai da diversi anni, è poco pubblicizzata e poco commerciale, ma che può essere davvero utilizzata come pretesto per festeggiare coloro che, spesso, ci coccolano tanto e ci danno un amore così grande da far sentire noi nipoti davvero esseri speciali. La Festa dei nonni è una ricorrenza civile introdotta in Italia con legge 159 del 31 luglio 2005 per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale.
Impareggiabili raccontatori di storie, i nonni sanno come viziare i proprio nipoti con regali e succulenti pranzetti (sopratutto le adorate nonne) e, con la crisi che corre, rappresentano anche un punto fermo nell’economia e nell’organizzazione delle famiglie. I genitori spesso si affidano ai nonni quando non sanno a chi lasciare i propri figli per poter andare a lavorare e quando baby sitter e asili nidi arrivano a costare troppi soldi per poterci mandare i propri pargoli. I super-nonni giungono così in soccorso degli amati nipotini, gli unici in grado di restituire loro quel pizzico di gioventù che, chi più chi meno, è ormai lontana.
Non è un caso se la festa coincide infatti con il giorno dedicato agli Angeli custodi. Secondo un sondaggio chiamato “Un Nonno vale un tesoro“, realizzato da Smart Research, l’80% degli italiani ha dichiarato che i nonni sono molto presenti e influenti nella propria vita, mentre il 73,2% svolge con i nonni attività di gioco a contatto con la natura. Dal sondaggio emerge anche che il 35% degli intervistati ha parlato di bambini che imparano a leggere e scrivere con i nonni, mentre una percentuale di bambini pari al 24% fa i compiti o va in vacanza con i nonni.
Il 70% degli intervistati ritiene addirittura che la disponibilità dei nonni possa influenzare la decisione di mettere al mondo dei figli, soprattutto in relazione all’eventualità che entrambi i genitori lavorino. Giuseppe Pozzi, vicepresidente di Federanziani, ha fornito cifre importanti. Si stima, infatti, che sono ben 12 milioni i nonni chiamati ad occuparsi di 7 milioni di nipoti. Da evidenziare anche il fatto che il 63% degli accessi pediatrici avviene in compagnia dei nonni, e non dei genitori. Senza contare, infine, che ogni anno gli anziani prelevano 3 miliardi e mezzo di euro per far fronte alle spese ed esigenze di figli e nipoti.
Il fiore ufficiale della festa dei nonni e il Non ti scordar di me, ma esiste anche una canzone ufficiale volta a celebrare gli amati nonni che, in cielo o in terra, meritano oggi (e tutti i giorni delle nostre vite) di essere degnamente celebrati: