Durante la serata di ieri Matteo Renzi, leader di Italia Viva, è stato ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa e non poteva non parlare di Matteo Salvini, evidenziandone più che altro un aspetto che contraddistingue il suo atteggiamento politico.
Renzi ha voluto palesare come Salvini, nei suoi interventi in solitaria, sia capace di effettuare dei monologhi alquanto coraggiosi, senza alcun timore e dimostrando una grande forza caratteriale, ma qualcosa va storto appena si ritrova davanti un competitor competente. Un atteggiamento già mostrato da Matteo Salvini nel 2018 durante la campagna elettorale, quando si ritrovò a scontrarsi nella trasmissione Otto e mezzo con Laura Boldrini. Questo suo modo di fare è stato evidente anche durante proprio il confronto con Matteo Renzi avvenuto a Porta a Porta qualche giorno fa.
Le parole di Matteo Renzi su Salvini a Che tempo che fa
Il leader di Italia Viva ha quindi così parlato da Fabio Fazio spiegando il comportamento di Salvini: “Dopo il dibattito televisivo con Vespa, Salvini ha scoperto cos’è il coraggio: con me si è presentato tutto zitto, buono, un agnellino, poi in piazza ha detto che Renzi è un ladro di democrazia, Renzi è un pallone gonfiato… mi piacerebbe fare le discussioni con persone che ti guardano negli occhi, non con chi è un codardo: le cose me le dici in faccia…”Chiarissime le parole di Matteo Renzi che non ci sta a questo tipo atteggiamento, perché effettivamente Salvini non si è mostrato assolutamente spocchioso durante il dibattito da Vespa, anzi si è lasciato travolgere dalle parole del leader di Italia Viva, quasi come un cane bastonato, ma poi in piazza il suo atteggiamento risulta essere completamente differente. E’ questo suo modo di fare che non piace assolutamente a Renzi, perché una persona vera riesce a dirti con tranquillità tutto in faccia, non aspetta poi di trovarsi da solo per sputare veleno.
Il codardo Salvini secondo Renzi
Insomma Salvini è un leone solo ai suoi comizi o quando si trova davanti un interlocutore in una posizione di svantaggio rispetto a lui, quando invece l’altro riesce a tenergli tranquillamente testa, mostrandosi alle volte anche superiore, ecco che Matteo Salvini tende ad arretrare, a stare sulle sue, come una sorta di cane bastonato. Per Renzi quindi è solo un codardo non in grado di dire le cose in faccia.