Si aggrava sempre più il bilancio della forte ondata di maltempo che dallo scorso fine settimana sta flagellando la Toscana. I vigili del Fuoco hanno recuperato questa mattina i corpi senza vita di tre persone, due uomini e una donna, a Grosseto. Si tratta di 3 tecnici dell’ENEL. I tre operai erano a bordo del furgone dell’azienda che è finito nel fiume Albegna a causa del crollo di un ponte a Marsiliana, nella tarda serata di ieri. I vigili del fuoco avevano già individuato i 3 corpi senza vita, ma solo dopo molte ore di lavoro sono riusciti a recuperarli.
Sale così a quattro il numero dei morti in Toscana. Ieri, infatti, un uomo di 73 aveva perso la vita travolto dall’acqua con la sua auto. I vigili del Fuoco, il personale della Provincia, del 118 e del Comune di Manciano hanno soccorso, sempre nel corso della notte, un automobilista che era rimasto bloccato sulla Strada Provinciale 34 dell’Osa. Il centro di coordinamento soccorsi, presieduto dal prefetto di Grosseto, Marco Valentini, ricorda che le strade interessate dall’ordinanza di chiusura al traffico continuano ad essere interdette.
Il fiume Arno rimane sempre sopra il primo livello di guardia a Firenze, sebbene i livelli risultino in lieve discesa. Sono in calo anche i livelli idrometrici degli altri corsi d’acqua. Questo è quanto riferito dalla Protezione civile della Provincia fiorentina. Nel dettaglio, nel comune di Incisa, l’Arno è attualmente a 4,80 metri mentre alla stazione di Firenze Uffizi e’ di 3,22 metri.
Il vice presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha sottolineato che si rende necessario un intervento dell‘Unione Europea nella provincia di Grosseto, dopo che ieri è arrivato il via libera allo stanziamento di fondi per le alluvioni che lo scorso anno hanno colpito Liguria e Toscana. Inoltre, su richiesta della prefettura di Grosseto, una task force del reggimento Savoia cavalleria è stata dislocata ad Albinia in supporto della popolazione.
