Davvero una tragedia quella che stamattina ha avuto luogo a Castel San Giorgio, in provincia di Salerno. Una bombola per alimentare la fiamma ossidrica è esplosa provocando la morte di una persona e tre feriti. Un operaio stava eseguendo una saldatura all’interno di un’officina, quando si è verificata l’esplosione per motivi che al momento rimangono ancora sconosciuti.
Sul luogo sono poco dopo giunti i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino che hanno prestato i primi soccorsi. Le persone ferite sono state trasportate tutte all’ospedale di Salerno, mentre i Carabinieri stanno svolgendo le indagini al fine di scoprire cosa abbia determinato l’esplosione della bombola.
Secondo quanto si è appreso, la ditta che effettuava dei lavori per impianti termici aveva locali non a norma. Il deposito di numerose bombole di gpl era ubicato in una sorta di garage di un fabbricato adibito a officina. Il decesso riguarda un uomo di mezza età, mentre le tre persone ferite sono 18enne, un 30enne e un 50enne.