 Don Seppia, il prete arrestato per pedofilia venerdì scorso, si sentiva “al di sopra di ogni sospetto”. Il suo arresto è arrivato dopo le indagini su un traffico di anabolizzanti in alcune palestre di Milano.
Don Seppia, il prete arrestato per pedofilia venerdì scorso, si sentiva “al di sopra di ogni sospetto”. Il suo arresto è arrivato dopo le indagini su un traffico di anabolizzanti in alcune palestre di Milano.
Ecco uno stralcio della conversazione fra Don Seppia e Franky, un pusher africano: “Ah… niente…senti…. non trovi nessun bambino…?” chiede don Riccardo Seppia a Franky. E’ il 22 ottobre. Don Seppia, nella stessa conversazione aggiunge: “… eh, che mi piace… non hai tuoi amici che mi vogliono fare di tutto…?”. Frasi shock che hanno fatto saltare dalla sedia i carabinieri dei Nas.
Ecco alcuni sms che il parroco ha mandato a Franky, datati 22 ottobre 2010: “Mi trovi bambini?”, “Hai trovato uomini negri?”. Il giorno dopo i due parlano al telefono: “Senti, ti chiamo perché ieri avevi parlato che avevi trovato un ragazzo…” dice Don Seppia. “Sì… io ho trovato però lui è andato in galera… hai capito?” risponde. “Ma ha meno di 15 anni?” chiede il prete. “Eh, magari 18…” replica Francy. “E no a me mi serve… mi piace… con meno di 14 anni io li cerco” dice il parroco.
 
					





