L’abito non fa il monaco? Forse, ma in un colloquio di lavoro, può fare la differenza e adottare il look giusto può rivelarsi molto importante. Il segreto è indossare abiti in cui ci si senta a proprio agio, ma che rispettino il codice di abbigliamento dell’azienda in questione.
Lo confermano uno studio della società di recruiting TheLadders.co.uk in cui 4 selezionatori su 10 (37%) hanno ammesso di aver scelto i candidati basandosi sul dress code e uno studio condotto da Espresso Communication, per Bigi Cravatte Milano che hanno monitorato oltre 70 testate internazionali coinvolgendo fashion blogger ed esperti di stile.
È importante scegliere vestiti appropriati, mostrare un aspetto curato. Per gli uomini è consigliabile presentarsi in giacca e cravatta, ma in ogni caso è necessario scegliere una cravatta coerente con il proprio outfit. Attenzione e cura del dettaglio e degli accessori fanno la differenza, ma in un ambiente più informale ci si può affidare a qualcosa di più casual, ma senza esagerare. Ma vediamo nel dettaglio, il decalogo con i consigli degli esperti per fare centro al colloquio di lavoro.
Assicurarsi che i vestiti siano puliti e ben stirati.
Evitare abiti troppo stretti, che non si adattano al proprio fisico.
Evitare anche i colori troppo sgargianti.
Evitate accessori e gioielli troppo vistosi, profumi e dopobarba troppo persistenti.
Indossate sempre scarpe pulite e non rovinate. Gli uomini dovrebbero evitare le sneakers e scegliere per un paio di stringate classiche. Per le donne, sconsigliati tacchi troppo alti e sandali.
Scegliete una cintura coerente con l’outfit e meglio ancora se abbinata al colore delle scarpe.
Presentarsi con capelli e barba in ordine.
Assicurarsi di avere le mani curate perché la parte più esposta durante il colloquio.
Non esistono mai colloqui informali.
Siate voi stessi.
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