Wolfgang Amadeus Mozart fu un autentico prodigio della musica che iniziò a comporre sinfonie alla tenera età di 5 anni. Sicuramente parliamo di uno dei più grandi compositori mai esistiti. Quando non era intento alla realizzazione di quelli che furono ben 600 capolavori, Mozart era solito scrivere lunghe lettere alla madre e alla cugina. Ebbene il contenuto delle missive non era decisamente paragonabile alla beltà delle sue composizioni.
Mozart amava discorrere di…scoregge. Della loro potenza, del loro odore. In un passaggio epistolare una delle “fragranze” provenienti dalle scoregge viene paragonata addirittura alla dolcezza del miele. Lo stesso genio che ha scritto “Concerto per piano n° 24 in C Minore”, ha scritto anche un gioiello chiamato Bacia il mio culo, una ballata classica destinata ad essere cantata da sei persone alla volta, e che ebbe anche un sequel chiamato Bacia il mio culo bello e pulito. Non aggiungiamo altro.
