Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
La doppia vita di un insegnante di religione, la scuola non lo vuole

La doppia vita di un insegnante di religione, la scuola non lo vuole

Questione etica in primo piano, un insegnante di religione del Liceo Classico Carducci di Milano è nell’occhio del ciclone per comportamenti ritenuti poco consoni al ruolo che ricopre. Alcuni giorni fa, i suoi colleghi hanno inviato una lettera alla diocesi di Milano denunciando: “comportamenti che delineano un quadro fortemente critico circa la personalità e la moralità, di cui sarebbe opportuno rivalutare l’idoneità all’insegnamento della religione cattolica”, cosi si legge nel documento.

L’insegnante sarebbe un assiduo frequentatore delle community di internet dove usa come immagine quella di un uomo che prende a calci un’anziana, in più esisterebbe su You Tube un video dove viene mostrata la preparazione di un cocktail che prevede tra i suoi ingredienti sangue umano. Il motivo scatenante si è rivelato una gita a Parigi dove l’uomo avrebbe consumato alcolici con alcuni alunni e fatto pesanti allusioni sessuali a due studentesse che hanno denunciato il tutto.

 
Comportamenti che hanno recato gravi turbamenti negli studenti che sono consistiti in un linguaggio intriso di doppi sensi a sfondo sessuale, nell’aver portato in albergo superalcolici da consumare insieme agli studenti nelle ore notturne, e in atteggiamenti provocatori nei confronti delle ragazze, per quanto attiene la sfera sessuale”. Riporta ancora la lettera scritta dal corpo docente. L’istituto scolastico ha cosi convocato le alunne, il professore e alcuni colleghi i quali negano di aver visto qualcosa di riprovevole nell’atteggiamento dell’uomo, mentre altri credono nella versione delle ragazze. Si tratta ora di attendere quali provvedimenti intenda prendere la Curia di Milano e di conseguenza il Liceo Classico Carducci.

 

 

Lascia un commento