La notizia della morte di Steve Jobs ha fatto il giro del mondo in pochi istanti. Della sua malattia, nonostante le smentite, si sapeva da tempo. Ma quando se ne va un genio dell’umanità, uno che ha rivoluzionato la vita tutti i giorni, non è una morte facile da accettare. Tanto meno per coloro che lo hanno conosciuto da vicino. Coloro che hanno lavorato col padre della Apple. Coloro che ne hanno condiviso i successi e l’entusiasmo.
Di Steve Jobs ci rimarranno i straordinari progetti realizzati, ma anche i suoi pensieri. Veri e propri aforismi, sparsi qua e là nel web, che se ancora non sono celebri, sono destinati a diventarlo.
“Essere l’uomo più ricco al cimitero non mi interessa. Andare a letto la notte sapendo che abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso: quello mi interessa”.
“Il nostro tempo è limitato, quindi non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno cosa vogliamo davvero diventare. Tutto il resto è secondario”.
“Negli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattina allo specchio chiedendomi: ‘Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?’. E ogni qualvolta la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c’è qualcosa che deve essere cambiato”.
“Ricordarsi che morirò presto è il più importante strumento che io abbia mai incontrato per fare le grandi scelte della vita”.