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Chiama il 112: “Ho ucciso mia moglie”. Ma era un sogno

Chiama il 112: “Ho ucciso mia moglie”. Ma era un sogno

Chiama i Carabinieri e rivela agli agenti di aver ucciso la moglie: “Aiuto, ho ucciso mia moglie. Vi prego, venite“. Con grande disperazione, l’uomo credendo di aver ammazzato la consorte ha subito allertato le forze dell’ordine: per fortuna, però, l’omicidio era solo un brutto incubo.

I soccorsi del 118 e i Carabinieri, prima di venire a sapere della particolare attività onirica dell’uomo, residente a Orbetello (Grossetto), sono arrivati sul posto e hanno scoperto una felice verità: nella villetta di Albinia, dove vivono marito e moglie, si svolgeva tutto nella tranquillità più assoluta. La donna era viva e vegeta, mentre il marito era visibilmente sotto shock. Pare che la sera prima l’uomo avesse bevuto molto e, alzando il gomito, si è ritrovato a vivere un sogno che non gli apparteneva.

Il signore, 40 anni, dunque, avrebbe sognato di uccidere la moglie la donna sta bene, sarà denunciato per procurato allarme.

 


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