Questo tipo di trasloco molto raramente avviene tra le abitazioni di privati cittadini, molto più spesso si tratta di prestiti o vendite di gallerie d’arte e musei, che inviano i loro pezzi più importanti in tutto il mondo.
Come si trasportano le opere d’arte
Il trasloco di questo tipo di oggetti è una questione spinosa, che riguarda le assicurazioni sulle opere d’arte, l’imballo di oggetti particolarmente preziosi, il trasporto di quadri o sculture pesanti, o dalle forme e dimensioni difficili da gestire. Come prima cosa le aziende che si occupano del trasporto di opere d’arte sono tenute a stipulare dei contratti di assicurazione detti “da chiodo a chiodo”. Con questa formula si intende che la copertura è valida dal momento in cui il quadro viene staccato dalla sua posizione originale, fino al posizionamento nel luogo preposto. La polizza assicurativa copre l’opera d’arte per un valore stabilito dalla Soprintendenza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In caso di danno, la Soprintendenza deve esserne avvisata tempestivamente.
Il trasporto delle opere d’arte
Chi si occupa di traslocare oggetti preziosi come le opere d’arte ha a disposizione mezzi che garantiscono un viaggio totalmente privo di scossoni e sbalzi; del personale specializzato si occupa della guida di questi mezzi, che sono disponibili anche in dimensioni molto ampie, per poter contenere oggetti artistici particolarmente grandi. Devono avere a disposizione anche particolari imballaggi, perché molte opere d’arte sono antiche e preziose e necessitano di essere mantenute in atmosfera controllata, con temperatura e umidità controllate, per evitare che il semplice spostamento le possa danneggiare irreparabilmente. Tutte le operazioni di imballaggio in Italia sono effettuate sotto la supervisione di incaricati delle Soprintendenza alle Belle Arti, per verificare che tutte le condizioni di sicurezza siano mantenute. Per scoraggiare eventuali tentativi di frusto, molto spesso i mezzi di trasporto delle opere d’arte più preziose sono accompagnati da una scorta armata; in ogni caso il mezzo principale è munito di due autisti, in modo che il viaggio non debba subire soste impreviste; i conducenti devono essere contattabili, quindi devono avere un cellulare attivo, e devono essere sempre pronti a modificare la tratta da seguire e gli orari del viaggio. In Europa è presente una particolare convenzione che comprende i trasportatori che sono ammessi al trasporto di opere d’arte.