Una ragazza di 16 anni ha denunciato ai carabinieri di aver subito uno stupro da parte di due stranieri nell’androne di un palazzo nel tardo pomeriggio di mercoledì a Torino. La giovane vittima stava rientrando a casa nel quartiere Vallette del capoluogo piemontese quando è stata avvicinata dai due uomini che l’hanno costretta a seguirli in un caseggiato del quartiere, dove sarebbe stata poi violentata da entrambi. I due aggressori dovrebbero avere un’età compresa fra i 20 e i 30 anni ma la ragazza è riuscita a fornire un identikit soltanto di uno dei due. Lo stupratore avrebbe capelli neri ricci e una cicatrice sulla parte destra del viso, mentre resta nell’ombra il volto di colui che teneva ferma la 16enne durante la violenza sessuale.
“Non parlavano italiano. Sembravano due zingari e puzzavano da morire. Quando mi hanno chiesto il telefonino pensavo che volessero rapinarmi; poi invece ho capito. Ho tentato di divincolarmi, di oppormi, ma loro erano troppo forti” ha dichiarato la minore. Sembra che la violenza sia durata parecchi minuti, addirittura un quarto d’ora. La ragazzina era vergine e solo la vista del sangue avrebbe desistito il secondo uomo dall’abusare della ragazza. Sulla vicenda indagano i Carabinieri e stasera il quartiere torinese scenderà in piazza per chiedere giustizia e maggiore sicurezza.
