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TikTok: la nuova pericolosa sfida col motoscafo

TikTok: la nuova pericolosa sfida col motoscafo

Se in questi giorni siamo stati travolti da alcune notizie che riguardano, purtroppo, tragedie scaturite dalle folli “challenge” così denominate le sfide più estreme (ed oseremo dire anche spesso stupide) come quelle alla guida di autovetture che hanno coinvolto delle giovane morti; beh allora sappiate che nonostante gli infausti eventi le persone continuano a commettere gesti inconsulti che mettono al repentaglio la propria vita.

A questo giro, essendo in estate, è andata in trend una sfida che le autorità di Childersburg per il soccorso in mare hanno ben presente già da due anni. Con TikTok però questa challenge ha guadagnato velocemente adepti ed è dunque diventata un trend. Vi diciamo subito che anche in questo caso ci sono già delle vittime e dei feriti gravi, sì perché la sfida oltre ad essere come al solito molto stupida è anche molto pericolosa. Dunque in estate ci spostiamo dalla strada al mare, dove i tiktoker più coraggiosi (anche se definiremo sicuramente più stupidi), a bordo di un motoscafo lanciato ad alta velocità si tufferano nella parte posteriore, quella che genera le forti onde causate dal motore.

Se state pensando che la cosa non è così pericolosa allora sappiate che vi sbagliate. Tuffarsi da un motoscafo in corsa, nella parte posteriore, comporta uno dei rischi maggiori per la vita umana, la morte. Sì, perché se siete fortunati potete uscirne illesi, se siete abbastanza fortunati potete uscirne con qualche lesione spinale o frattura ma comunque vivi, ma se non lo siete allora il collo che si rompe è la causa principale di morte sul colpo che potrebbe accadervi, se siete molto sfortunati potreste sopravvivere anche con il collo rotto ma il rischio di annegare si presenta subito dopo. Fa riflettere comunque, che tra le morti accertate di questa nuova assurdità di TikTok (social che ormai ha totalmente smarmellato le menti umane) ci sia anche un padre di famiglia che in teoria dovrebbe avere il ruolo di insegnare ad evitare di fare sciocchezze.

In California ci sono alcuni influencer che, per fortuna, hanno capito il rischio e si sono tirati indietro. Ma le autorità come il comandande della squadra di soccorso di Childersburg Jim Denis si auspica maggiori provvedimenti al riguardo sia dalle leggi americane sia dalla piattaforma social che potrebbe oscurare questo tipo di contenuti. Il dubbio che tutto ciò non avvenga resta comunque abbastanza palese, perché togliere dei contenuti da qualcosa che campa di contenuti è altamente improbabile. Ci auspichiamo che quantomeno non prenda piede anche nel nostro Paese.

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