Grande paura nella giornata di sabato al Luna Park di Carpi (in provincia di Modena) dove, nella zona delle piscine, uno dei bracci meccanici di una giostra volante si è spezzato, facendo crollare una parte dell’impianto. In quel momento sul tappeto volante si trovavano 18 persone, tra cui un gruppo di ragazze di età compresa tra i 13 e i 17 anni e un ragazzo di 22 anni. La rottura del braccio ha causato il cedimento della giostra che ha scaraventato violentemente i giovani a terra. Un colpo terribile e un boato fortissimo che ha seminato terrore nel luna park tra coloro che stavano guardando i giovani sulla giostra e diversi genitori presenti nel parco. Le persone rimaste ferite sono 11, per fortuna solo con leggere contusioni e dopo le cure che sono state fornite in ospedale, sono già stati dimessi.
Fuori pericolo di vita anche una ragazzina 13enne di origine tunisina, ricoverata al Policlinico di Modena, presso il quale è stata trasportata in codice 2, sebbene ora le sue condizioni siano stabili. Per fortuna al momento dell’incidente il tappeto volante si trovava nel suo punto più basso, e questo ha evitato che il bilancio dei feriti fosse molto più grave. Il titolare del luna park che proprio quella sera aveva aperto i battenti ha dichiarato: “Per fortuna nessuno è rimasto ferito in modo grave. Facciamo sempre manutenzione sulle nostre giostre per noi la sicurezza viene prima di tutto. Non riesco a capire cosa sia potuto accadere”.
Sul luogo sono poi ovviamente giunti vigili del fuoco e polizia che hanno aperto le indagini e posto sotto sequestro il tappeto volante, alla base del cui crollo c’è il cedimento di uno dei bracci, nonostante l’accurata manutenzione per la sicurezza asserita dal titolare del luna park, che ha iniziato la sua attività a Carpi non certo nel migliore dei modi.