La notizia non farà certo piacere alle giovani coppie che fanno affidamento sui cosiddetti contraccettivi naturali: il coito interrotto sarebbe del tutto inaffidabile, il dato è emerso in occasione del Congresso nazionale congiunto della Società italiana di contraccezione (Sic) e Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss) in corso a Taormina.
“Il coito interrotto – ha dichiarato Rossella Nappi, ginecologa al Policlinico San Matteo di Pavia – è ritenuto affidabile addirittura da 3 ragazzi su 10, e questo nonostante provochi almeno 100mila gravidanze indesiderate l’anno, pari al 20% del totale”.